Scrubber per abbattimento Cl2 in aria
RUHCl2
CATEGORIA TRATTAMENTO ODORI
TIPOLOGIA DEODORIZZATORI
QUANDO USARLO
Il cloro gas è molto dannoso per la salute e molto irritante per le vie respiratorie anche a bassissime concentrazioni quindi è assolutamente necessario prevenire che aria inquinata da cloro gas si diffonde nell’ambiente. Usando un sistema di captazione dell’aria inquinata da cloro gas e un trattamento con scubber tipo RUHCl2 si evitano sia i problemi sanitari sia problemi di carattere legale.
COME È FATTO
Lo scrubber per il trattamento del cloro gas tipo RUHCl2 è costituito principalmente da: due torri in serie di abbattimento chimico di Cl2 costituito da un raccordo inferiore di ingresso aria; da un set di materiale di riempimento necessario per distribuire e mettere in contatto l’aria in entrata che scorre verso l’alto e il liquido di lavaggio che scende verso il basso, ottimizzando il massimo contatto; un’idonea struttura portante per il materiale di riempimento; un distributore del liquido di lavaggio opportunamente progettato, posizionato nella parte superiore della colonna, che irrora il liquido sulla sommità dello strato del materiale di riempimento; pompe per liquido di lavaggio; indicatori visivi di livello; misuratori di livello necessari per controllare e proteggere la pompa del liquido di lavaggio contro il funzionamento a secco; aspiratore centrifugo utilizzato per aspirare l’aria inquinata da cloro e convogliarla verso lo scrubber; sistema di stoccaggio e dosaggio di soda caustica; indicatori di portata di ricircolo; separatore di gocce a pacco in uscita dallo scrubber; camino di scarico.
COME FUNZIONA
Nel momento in cui lo scrubber chimico è attivato da un segnale proveniente dalla camera di controllo o dai sensori di perdite di cloro, l’aspiratore viene immediatamente attivato al fine di aspirare l’aria contaminata all’interno del sistema di lavaggio. La pompa del liquido di lavaggio è anch’essa immediatamente attivata e inizia a pompare il liquido di lavaggio (ossia soluzione sodica) dalla parte inferiore della vasca verso la sommità di ciascuna delle due torri di lavaggio dove i distributori disperdono il liquido di lavaggio in una pioggia di gocce sottili che cadono sul materiale alveolare del riempimento. L'aria in ingresso da trattare entra nella prima torre di lavaggio dalla flangia di connessione per la conduttura di aspirazione. In seguito l'aria fluisce verso l'alto nella prima torre, passando attraverso la struttura di supporto, progettata per migliorare la distribuzione dell'aria. Quando l'aria passa attraverso il materiale di riempimento viene ulteriormente distribuita nel volume della colonna entrando a contatto con il liquido di lavaggio, che scorre verso il basso. In questo volume di contatto avviene l’abbattimento chimico. Subito dopo la pulizia l’aria si muove verso la parte superiore della colonna, mentre il liquido di lavaggio scende, attraversando la struttura di supporto per poi ricadere nella vasca di raccolta del liquido di lavaggio. L'aria da trattare viene inviata alla seconda torre attraverso un collettore che collega il raccordo di uscita del primo stadio (parte superiore del primo comparto) al raccordo di ingresso del secondo stadio (parte inferiore del terzo comparto). La seconda torre opera nello stesso modo della prima. Il raccordo di uscita della seconda torre è anche l'uscita dell’intero scrubber. L'aria che si solleva dalla parte superiore della seconda torre viene filtrata da un dispositivo di rimozione gocce, che elimina tutto il liquido di lavaggio finemente disperso.
PUNTI DI FORZA
semplicità costruttiva e di funzionamento
ridotto spazio occupato
possibilità di gestire il processo in totale autonomia computerizzata
costi operativi molto bassi