Griglia piana verticale a cavo

GPSC

CATEGORIA ACQUE REFLUE
TIPOLOGIA GRIGLIE GROSSOLANE

QUANDO USARLA

La griglia piana verticale a cavo, del tipo GPSC, risponde ad esigenze di macro-grigliatura per medi e grandi impianti di depurazione di scarichi civili o industriali.

COME È FATTA

Essa è essenzialmente costituita da: un robusto telaio realizzato in profilati commerciali; un insieme di barre costituenti lo schermo filtrante e fissate al telaio tramite idonee traverse di supporto; una benna pendolare con pettine in acciaio scorrevole su guide mediante ruote; un sistema di trascinamento della benna composto da uno o due cavi in acciaio, tamburo e relativi supporti; un robusto motoriduttore pendolare del tipo ad albero cavo per la corsa della benna di cui sopra; un sistema di pulizia della benna per lo scarico del materiale grigliato, installato nella parte alta della macchina a valle della griglia.

COME FUNZIONA

Il materiale depositatosi sulle barre della griglia viene rimosso dalla benna durante la sua corsa di lavoro verso l’alto; ad un’opportuna distanza dal fine corsa superiore ha luogo la pulizia della benna e l’espulsione del grigliato nella tramoggia di scarico, grazie all’intervento combinato della sua rotazione e della sua particolare conformazione geometrica. Terminata la corsa di salita, la benna si ferma per un tempo prestabilito per poi intraprendere la corsa di ritorno verso il basso restando a distanza dalle barre grazie ad un idoneo sistema di guide. Giunta a fine corsa inferiore, la benna si ferma nuovamente per poi riprendere la corsa verso l’alto, avvicinandosi alla griglia. La protezione contro i sovraccarichi è garantita da dispositivi dinamometrici di serie o, su richiesta, da limitatori elettronici di assorbimento. La semplicità della sua costruzione e la pulizia completamente automatica, oltre che l’assenza di organi meccanici immersi in acqua, permettono a questa griglia di garantire sempre alte prestazioni e affidabilità nel tempo.