Pompa a vite d’Archimede

PVA

CATEGORIA ACQUA POTABILE
TIPOLOGIA SISTEMI DI SOLLEVAMENTO

QUANDO USARLA

La pompa a vite di Archimede si usa per il sollevamento di: acqua piovana contenente fango e corpi solidi dovuti al dilavamento di suoli di varia natura; acqua di mare di drenaggio; acqua di fogna di natura civile e/o industriale; acqua dolce per uso irriguo; acqua e fanghi negli impianti di trattamento delle acque di scarico civili ed industriali; ogni qual volta si deve sollevare acqua o altri liquidi di grande portata e bassa prevalenza.

CARATTERISTICHE

Le caratteristiche principali della pompa a vite di Archimede sono la grande luce libera di passaggio che ben si addice al sollevamento di acque contenenti fango e solidi anche di notevoli dimensioni, la capacità di autoregolazione della portata attuata automaticamente dalla variazione di altezza di acqua nel pozzetto di carico, la possibilità di variare la portata variando la velocità di rotazione senza variazione della prevalenza, il tutto unito al grande rendimento idraulico rispetto alle pompe centrifughe di uguali caratteristiche di portata e prevalenza.

COME È FATTA

La coclea a vite di Archimede tipo è costituita da un albero centrale ad elevato spessore su cui si avvolgono le spire, nell’esecuzione standard la coclea è a tre principi ma in alcuni casi può essere fornita anche a uno o due principi. Albero e spire saldate tra loro sono sostenuti da due supporti speciali alle estremità superiore e inferiore che scaricano le forze radiali e assiali e permettono la rotazione. All’estremità superiore un giunto permette l’accoppiamento con il gruppo motoriduttore di comando, composto da un motore elettrico e un riduttore di velocità comandato accoppiati nella versione standard tramite pulegge e cinghie trapezoidali e in casi particolari da giunto elastico. II supporto inferiore è quasi sempre del tipo oscillante ed è equipaggiato con opportune tenute per impedire infiltrazioni di acqua e sabbia e può essere del tipo lubrificato a grasso tramite tubazione e pompa di lubrificazione forzata o del tipo stagno lubrificato a vita. Un tegolo paraspruzzi, oltre ad evitare che spuzzi d’acqua fuoriescono dal canale serve a massimizzare l’efficienza idraulica della pompa. Albero, spire, supporti e gruppo di comando, normalmente sono alloggiati in un canale in cemento armato ma su richiesta è possibile realizzare il canale in acciaio. La realizzazione standard è in acciaio al carbonio trattato con un ciclo completo di pittura idonea all’uso, previa sabbiatura. Su richiesta, è possibile la realizzazione in acciaio inox.